PIETRE DI LIGURIA

I borghi più belli d'Italia nel Ponente Ligure

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Giorno 1: La Val Nervia: Pigna e Rocchetta Nervina / Dolceacqua

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Ai piedi del Parco Naturale Regionale delle Alpi Liguri sorge il borgo di Pigna che si presenta con stradine strette in pietra viva sormontate da giochi d’archi tra una casa e l’altra riunite a “pigna”. Visita del borgo e della chiesa di San Michele con il meraviglioso ed unico polittico del 1450. Risalendo per un paio di chilometri la valle del torrente Barbaira e inoltrandosi in una rigogliosa vegetazione spontanea che lascia posto ad ampie porzioni di terrazzamenti coltivati, si giunge al nucleo medievale di Rocchetta Nervina. La particolare forma a Y del paese è data dalla strategica costruzione sulle sponde dei due torrenti che rendevano Rocchetta un borgo medievale di difficile espugnazione. Ancora oggi è possibile ammirare la cinta muraria costituita dagli alti caseggiati di pietra a picco sull’acqua. Pranzo in ristorante e nel pomeriggio possibilità di una breve passeggiata ai “laghetti” di Rocchetta Nervina, le cui acque limpide e cristalline, che rispecchiano il blu del cielo e il verde brillante della vegetazione circostante, rendono l’atmosfera selvaggia e suggestiva. In alternativa visita a Dolceacqua nella parte antica denominata "a Téra", un insieme di case tutte attaccate all'ombra del castello Doria con stradine tortuose, passaggi coperti, archi, antiche povere case oggi divenute ricche di botteghe artigiane e odorose cantine. Qui è possibile degustare, con affidabilità, il generoso vino "Rossese" e il Ponte Vecchio che ha reso Dolceacqua famosa in tutto il mondo grazie al dipinto di Monet. In serata rientro in hotel cena e pernottamento.

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Giorno 2: Principato di Seborga, Apricale e Sanremo

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Prima colazione in hotel, incontro con la guida e trasferimento al Principato di Seborga, unico borgo autodichiaratosi indipendente. Nell’antica zecca viene coniata una moneta, “il luigino”, che può essere utilizzato nei suoi esercizi commerciali e che ha un valore comparabile a circa 6 dollari. Vi sono anche un Principe, un Consiglio della Corona e un corpo di Guardia del Principato oltre a una propria nazionale di calcio.

Al termine della visita trasferimento in pullman ad Apricale antico e caratteristico borgo medievale fortificato nella Val Nervia. Paese di pietra baciato dal sole, ricco di fascino, profumi e sapori abbellito dalla presenza di originali murales, affreschi di artisti moderni, che ravvivano i muri delle facciate delle case. 

Pranzo in ristorante tipico in corso di escursione e nel pomeriggio visita di Sanremo città della musica e dei fiori, che ha molto da offrire in termini di svago, acquisti e tempo libero, come si può constatare passeggiando nell’elegante corso Matteotti con il Teatro Ariston e il Casinò, il più antico d'Italia con la sua architettura liberty ricorda la Belle Époque sanremese.  Nel cuore storico della città troviamo la Pigna, un labirinto dei tipici carruggi e gli edifici, che incorniciano le piazze o affacciandosi sul lungomare verso l’attrezzato porto turistico di Portosole.

In serata rientro in hotel per cena e pernottamento.

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Giorno 3: Cervo: terrazza panoramica del Golfo Dianese

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Prima colazione in hotel e trasferimento a Cervo, splendido paese del ponente ligure, negli anni ha conservato intatte le sue originalissime caratteristiche di borgo medievale sul mare, protetto da torri e mura cinquecentesche e circondato da verdi colline. I suoi carrugi sono in salita, erti, stretti, spesso all’ombra di alti palazzi storici o coperti da volte e da archi. Solo la passeggiata lungo le mura è assolata: percorrerla in piena estate è faticoso; per contro, nei vicoli coperti si incanala l’aria fresca ed è piacevole sostare e curiosare  nei tanti dei laboratori artigianali di ceramica, vetro, legno, cuoio, oro e porcellana. Non ha palazzi moderni e strade asfaltate ma vialetti ciottolati tanto stretti che non permettono il transito delle auto. Proprio davanti alla Chiesa dei Corallini, vero cuore del borgo di Cervo, si apre una terrazza che guarda l’intero Golfo Dianese.

Pranzo in ristorante.

Nel pomeriggio tempo a disposizione per proseguire la visita oppure, se possibile, escursione ad un frantoio.

Cena e pernottamento in hotel.

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Giorno 4: Zuccarello, Castelvecchio e le Grotte di Toirano

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Dopo la prima colazione partenza in pullman per Zuccarello, un luogo di incanto, talmente unico da ottenere una copertina sul Time negli anni Sessanta. Fa parte del circuito dei “Borghi più belli d’Italia” e nasce come borgo commerciale fortificato grazie alla sua posizione strategica su una via del sale, ora via principale di accesso all’Alta Val Tanaro. Dopo la visita guidata trasferimento a Castelvecchio di Rocca Barbena, situato a 400 metri di altezza in una zona strategica della Val Neva, è un caratteristico borgo ligure che conserva intatto il suo fascino medievale. Senza tempo le case in pietra che, aggrappate sulla collina attorno al castello, si inseriscono tra gli intrecci di vicoli e stradine antiche.

Pranzo in ristorante.

Nel pomeriggio visita alle grotte preistoriche di Toirano, il più bel complesso sotterraneo di Liguria. Millenni di lavoro dell’acqua e della Terra, quindici sale scolpite e modellate nei millenni dalla Natura, per un percorso di 1280 metri, dove le meraviglie speleologiche e le ricchezze archeologiche offrono emozioni uniche.

Al temine della visita rientro in hotel per cena e pernottamento.

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Giorno 5: Finalborgo e Noli

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Prima colazione in hotel, incontro con la guida e partenza per Finalborgo, uno dei “borghi più Belli d'Italia”, un gioiello a pochi passi dal mare che incanta con la sua atmosfera d'altri tempi. Chiuso tra mura medievali ancora ben conservate, intervallate da torri semicircolari e interrotte solo in corrispondenza delle porte, il borgo di Finale è un mix di stretti vicoli e piazzette sulle quali sorgono inaspettati palazzi adorni di colonne ed ornamenti. Dopo la visita del borgo, trasferimento in un frantoio dove sarà possibile scoprire i segreti di un altro prodotto d’eccellenza della cucina ligure: l’olio extravergine d’oliva. Visita, degustazione e proseguimento per Noli, altro antico borgo marinaro nel cui centro storico medievale rimangono molti edifici testimoni del suo antico prestigio: palazzo Viale Salvarezza, casa Pagliano, la torre del Canto e quella del Comune (tra le ultime superstiti delle settantadue torri di Noli), tratti della cinta muraria e il Castello di Monte Ursino, che, secondo la leggenda, ispirò a Dante la descrizione del Purgatorio. La cattedrale di San Paragorio, emblema del romanico ligure, risale al XII secolo. Pranzo libero in corso di visite. Nel pomeriggio partenza per rientro alle proprie sedi.

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