LE VIE DEI PELLEGRINI

di ieri e di oggi

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Giorno 1: Santa Margherita Ligure, Abbazia della Cervara - Rapallo, Santuario di Montallegro

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Arrivo del gruppo a Santa Margherita Ligure e visita dell’esclusivo complesso dell’Abbazia della Cervara. I monaci benedettini nel 1361 vi fondarono un monastero dedicato a San Girolamo. Quello che un tempo fu l’orto dei monaci, è oggi il solo Giardino all’Italiana in Liguria che si affaccia sul mare. La posizione strategica lo rende il luogo meraviglioso, di pace, ideale per la meditazione.

Al termine trasferimento a Rapallo per pranzo in ristorante e a seguire salita in funivia a Montallegro (612 metri s.l.m) per la visita del Santuario che, situato tra boschi di castagni, roveri e faggi, domina tutto il golfo del Tigullio da Portofino a Sestri Levante. Il Santuario sorge nel luogo in cui la Vergine apparve nel 1557 ad un contadino indicando un'antica immagine presso una fonte a testimonianza dell'avvenimento. Questo quadro, portato a Rapallo, ritornò con miracolosi spostamenti sul monte, segnalando il luogo dove costruire il santuario. Rientro a Rapallo e dopo una breve visita del borgo marinaro, trasferimento in hotel, cena e pernottamento.

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Giorno 2: La via dei Santuari delle 5 Terre - Portovenere

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Prima colazione in hotel e trasferimento alle 5 Terre, piccoli borghi caratterizzati delle fasce terrazzate, strappate alla montagna da un’inesauribile lavoro, e coltivate prevalentemente a vigne. La prima tappa è il Santuario di Soviore a Monterosso, il Santuario più antico della Liguria. Semplice pranzo in ristorante e nel pomeriggio si prosegue lungo la Strada dei Santuari delle Cinque terre verso Volastra dove troviamo il Santuario di Nostra Signora della Salute di concezione romanica. E’ d’obbligo una tappa a Portovenere alla panoramica Chiesa di San Pietro Costruita sullo sperone roccioso all’estremità del paese che dà sul mare aperto, la chiesa fu fondata sugli antichi resti del tempio pagano dedicato alla dea Venere Ericina. Al termine trasferimento in hotel per la cena e il pernottamento.

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Giorno 3: Camogli – Abbazia San Fruttuoso

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Prima colazione in hotel e trasferimento a Camogli, splendido borgo che si affaccia sul golfo Paradiso. Un tipico paese marinaro caratterizzato da case alte e dipinte con colori vivaci che si affacciano sul piccolo ma vitale porticciolo. Dopo una passeggiata e un assaggio della tipica focaccia, imbarco sul battello per San Fruttuoso, caratteristica e isolata insenatura dove stupisce la presenza di un’Abbazia, una vera oasi in uno scenario già di per sé unico. Proprio l’inaccessibilità del luogo e la presenza di una sorgente d’acqua dolce ne fecero, nell’VIII secolo d.C., un sito ideale per la fondazione di una chiesa. Secondo la tradizione, fu lo stesso martire Fruttuoso a scegliere la baia, indicandola in sogno a Prospero, vescovo di Tarragona in fuga dalla Spagna invasa dagli Arabi e alla ricerca di un luogo dove portare in salvo le reliquie del Santo. Ricostruita nel X secolo come monastero benedettino, dal Duecento l’Abbazia intrecciò le sue sorti con quelle della famiglia Doria che ne modificò l’assetto, fino a quando, nel 1983 l’intero complesso fu donato al FAI. Dopo la visita guidata rientro in battello a Camogli.  Pranzo libero in corso di escursione. Al termine partenza per il rientro alle proprie sedi.

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